Attualità – Giornali On line


2 Risposte a “Attualità – Giornali On line”


  1. Grillo – Bersani: prospettive di un governo?

    In una recente dichiarazione pubblicata sulla pagina del blog beppegrillo.it, il leader del Movimento Cinque Stelle ha commentato e condannato i recenti tentativi compiuti dal Pd di comprare, “come vacche al mercato” i neo eletti deputati e senatori del Movimento Cinque Stelle, in cambio di cariche e nomine rilevanti nel quadro di un probabile governo formato da Bersani e grillini.
    A tal proposito Grillo ha aggiunto che i vertici del Partito Democratico “si stanno comportando come dei volgari adescatori” nei confronti dei suoi seguaci. Paura di perdere il controllo dei suoi adepti?
    Sulla scorta di tali esternazioni e denunce , il post del comico genovese si conclude ribadendo che: “il M5S voterà in aula ogni legge che risponda al suo programma,e che non farà alleanze”come osservato nel Codice di Comportamento degli eletti del Movimento 5 Stelle in Parlamento, firmato da tutti i candidati e reso pubblico agli elettori prima delle elezioni.
    Per procedere ad una valutazione adeguata a quanto suesposto , occorre compiere almeno una considerazione preliminare.
    Il “mercato delle vacche” a cui fa riferimento Grillo, rappresenta effettivamente una problematica storicamente attestata nel corso delle recenti legislature e non solo. Infatti, le ultime esperienze di governi di centrodestra e di centrosinistra sono state la dimostrazione evidente che “l’arte del mercanteggiare” voti, seggi e alleanze,prima o dopo le elezioni, non produce nulla di buono giacché è palese l’impossibilità di riunire entro un unico schieramento, posizioni, idee e persone intrinsecamente e profondamente diverse dal punto di vista ideologico.
    Pertanto, alla luce di questi recenti esperimenti governativi fallimentari, caratterizzati da accordi e aggregazioni politiche inconciliabili, come quelle promosse da Prodi nel 2006 e Berlusconi nel 2008, sorte col solo intento di vincere le elezioni a discapito della governabilità, è vivamente raccomandabile scongiurare l’ipotesi di una coalizione formata da forze politiche divergenti e antagoniste, incapaci di portare avanti un disegno politico comune come nel caso attuale del PD e del M5S. Tra l’altro, queste due espressioni politiche sono contraddittorie e divise anche internamente , figuriamoci cosa potrebbe scaturire dalla loro unione! Probabilmente si darebbe vita ad una grande accozzaglia,tutto a discapito di noi miseri italiani!
    Dunque da questo punto di vista , se si considera quanto è accaduto negli ultimi dieci anni ,la posizione del M5S assunta nei confronti del PD appare giusta e prudente prevedendo i danni che potrebbero eventualmente derivare da una loro convivenza .
    Tuttavia, per il bene della nazione , al di là delle logiche di partito, mi sembra prudente e responsabile aprire un tavolo di trattative tra centrosinistra e grillini con lo scopo di sondare e verificare in tempi rapidi, se esistono o meno le condizioni per costituire una forma di governo “allargata” a carattere temporaneo e provvisorio, capace di mettere in atto nel giro di pochi mesi, tre o quattro punti cruciali per il paese, tra i quali, spicca quello fondamentale relativo alla modifica della legge elettorale attuale, fermo restando che ,per i motivi sopramenzionati, è auspicabile, ripeto, un accordo breve e leale per evitare di ricadere nei vecchi errori della politica italiana caratterizzata spesso, da convivenze politiche e pseudo alleanze impossibili e dannose. Ma forse , anzi certamente, quest’ultima preoccupazione è scongiurata considerato la chiusura del M5S verso le altre coalizioni.
    In conclusione, valutando attentamente lo status quo, ritengo necessario per tamponare la crisi in atto , la promozione di un breve, e sottolineo breve, percorso governativo, intrapreso dalle forze politiche che ad oggi risultano avere la maggioranza in Parlamento cioè il PD e il M5S, in modo da favorire, attraverso adeguati e responsabili provvedimenti, una svolta positiva partendo, almeno, da questi imprescindibili punti: riforma della legge elettorale; revisione dell’Imu riguardante la prima casa ed abolizione della stessa nei confronti delle fasce sociali più deboli ; evitare un ulteriore aumento dell’ Iva, che secondo i dati passerà dal 1 Luglio 2013 dal 21% al 22% ; eliminazione degli effetti dirompenti che la nuova tassa sui rifiuti, la Tares ,avrà a partire dal prossimo Luglio, sulle famiglie italiane e in particolare per quelle del sud ( secondo le stime previste dal settimanale l’Espresso riguardanti un abitazione tipo di circa 100 metri quadri, i napoletani saranno i più vessati con 529 euro l’anno, seguiti nella top 5 dai salernitani con 421 euro e siracusani con 407 euro). Se non saranno adottate le suesposte misure a breve termine, si prevede, per le famiglie e le imprese italiane, un mese di luglio incandescente e conseguenze disastrose per i prossimi mesi e non solo. Per scongiurare tutto questo, le parti politiche in causa dovranno assopire, ci auguriamo , i loro più spinti sentimenti faziosi. Personalmente, non credo che questo avverrà, ma spero vivamente di sbagliarmi.

    Francesco Cammarano

  2. http://www.lavocedellatoscana.info/
    Viva la Moralità Cristiana e difensori del principio di Famiglia e della PATRIA ITALICA !

    Attenzione: questo Blog è aperto solamente ai fedeli della patria Italia e ai difensori della COSTITUZIONE ITALIANA.
    E’ chiuso ai politicanti di questa Repubblica che l’hanno infangato e malfamato, come pure a coloro che ci speculano con i valori democratici.
    E’ aperto agli Uomini e Donne di Moralità Cristiana e ai difensori del principio di Famiglia e della PATRIA ITALICA !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.