Della pandemia.

Covid-19: come informarsi al meglio sul coronavirus

La pandemia Covid19 ha risvegliato da un “sonno dogmatico” molti   uomini  che generalmente pensano, categoria già limitata di per sé , e ancor di più coloro che pensano fuori dagli schemi convenzionali e predefiniti dai paradigmi di questa società “liquida” , che francamente appare sempre più aeriforme. Ma veniamo al dunque! Cosa ci ha insegnato questa esperienza tragica , che appare, oggi, ancora lontana  da una sua reale soluzione? Bene! Ci ha insegnato che siamo vulnerabilissimi , oggi più del passato , perché siamo un po’  come i ratti nelle fogne:  sempre in movimento in cerca di un “quid” che ci sfugge; mossi da un impulso che ci spinge a girare intorno a noi stessi , sempre eternamente insoddisfatti!!Non tratteniamo niente , perché al termine del nostro “viaggio” quotidiano ci rimane ben poco tra le mani ….quella “liquidità” che appena ci inumidisce , ma non facciamo nostra , non ci arricchisce ….perché presto “evapora”!!! Abbiamo contagiato tutti perché “giriamo” troppo spesso a vuoto , inutilmente , cerchiamo di colmare quel vuoto interiore,  ricercando continuamente ( vedi ratti nella fogna ) una sensazione , un’emozione  diversa da quella di ieri , dell’altro ieri ecc. ecc. , che continua a non soddisfarci.  Così trasmettiamo agli altri la nostra insoddisfazione e, in questa situazione storica, anche altre forme di contagio, non solo  psicologico, ma biologico e , ora, spesso mortale!

Se non avessimo avuto questo “delirio” di acquistare le scarpe in Cina , di  bere la birra in Germania  e andare a ballare in America, nel giro  di  poche ore , avremmo  potuto conoscere meglio  e affrontare con maggior cognizioni di causa  la pandemia, che nei primi mesi , ci ha inesorabilmente travolti , colpiti in ” contropiede” come a Caporetto! Abbiamo dovuto “metabolizzare” in poco tempo, come nell’hegeliano scontro “servo-padrone” , in preda al terrore, che era necessario “abdicare” ,”star fermi”, rimanere nascosti , evitare gesti inutili e  qualche volta anche utili, ma meno importanti della vita! La paura di perdere la vita  ci rese prudenti, essenziali nei gesti e nei movimenti … potette  più del governo e del potere!!! Fu così ! Un governo senza un’autorevolezza carismatica  fu surrogato dal timore , dall’angoscia della moltitudine e così iniziarono tutti o quasi a lavorare da casa , ad eseguire  poche ma essenziali regole, senza starnazzare , senza ragliare , senza grugnire!!!  In breve un comportamento saggio  dettato dalla “sensazione” si trasformò in “autocoscienza” e poi in fragile ragione.

Ma questa “effimera saggezza”  non durò il tempo necessario, perché fu minata dai doni del “poco carismatico governo” , che frettolosamente aprì le sale da ballo, regalò biciclette e monopattini e anche i ” bonus vacanze”!!!!  Anche i più cauti si sentirono rassicurati e in coro esclamarono : ” evviva! è ritornata la normalità ” , la “pandemia” è stata superata! Ma il nostro apparato difensivo era ancora fragile, il nemico circolava ancora sott’acqua e  gli imbecilli , che sono facilmente riconoscibili perché portano in bella vista i loro vessilli,  strombazzavano gaudenti perché galvanizzati dalla “vittoria di Pirro”. Così un coro solenne di “stercopitechi” ha trascinato nel baratro masse enormi di incauti, di fragili mentali, di ignorantoni ,che spinti anche da quel medesimo governo di” pusillanimi” ,  ha fatto ripiombare tutti nell’atroce delirio!

E così dopo l’estate spensierata , il nemico  Covid19  ha ripreso vigore , grazie anche ad una molteplicità di poteri politici sconsiderati che perlopiù affermano tutto e il contrario di tutto!!! L’emblema di tutto ciò? La gestione della scuola ! Mentre si raccomanda di evitare assolutamente assembramenti e anche  in casa, oltre i conviventi, di non superare le 6 persone, a scuola si potrebbe tranquillamente stare in  un’aula 25 / 30 persone, perché sarebbe un luogo sicuro più della propria casa abitata da  poche persone (sic!) . Per non parlare dei Supermercati sovraffollati e i piccoli negozi costretti a rimanere chiusi! E con questa gestione demenziale, il Covid19 ci sta infliggendo un’altra sonora batosta e la pandemia non si arresta. Credo che oltre al vaccino , dobbiamo sperare di ritrovare l’antica prudenza , il buon senso dei nonni  e una vera sapienza .

Domenico Cammarano

Pubblicato da Mimmo Cammarano

Sono nato a Salerno il 20/05/1958. Sono sposato ed ho due figli. Sono docente di Storia e Filosofia.